Il Distretto Culturale della Valle Camonica si è costituito ufficialmente nel 2009, grazie alla condivisione di diverse realtà e istituzioni che hanno creduto in questa sfida, come occasione di rilancio del territorio: la Comunità Montana e il Consorzio Comuni BIM di Valle Camonica, e la Fondazione Cariplo di Milano.
Il Distretto Culturale della Valle Camonica propone di trasformare la gestione dell'importante patrimonio culturale in un programma di sviluppo sociale ed economico, ed ha strutturato un piano di interventi coordinato e integrato per essere strumento di partecipazione e apertura sociale. E' il primo risultato del progetto Distretti Culturali, che nasce da un'idea di Fondazione Cariplo per promuovere la valorizzazione del patrimonio culturale in una logica di sviluppo del territorio.
Progetto pilota in Lombardia Si tratta di un vero e proprio progetto pilota: il Distretto Culturale della Valle Camonica è infatti il primo risultato del Piano di azione "I beni culturali come volano per la crescita economica e sociale del territorio" voluto da Fondazione Cariplo, che sta coinvolgendo tutta la Lombardia.
La Valle Camonica, per la qualità del progetto predisposto, per la significatività delle risorse culturali presenti, per la capacità dei soggetti istituzionali di fare sistema, è la prima area dove si sta mettendo in atto – per una durata del progetto di tre anni – la valorizzazione del patrimonio culturale come sostegno allo sviluppo locale, attraverso l'integrazione delle filiere economiche, la creazione di nuova impresa e di nuova occupazione.
Obiettivi del Distretto Il Distretto Culturale della Valle Camonica lancia una sfida al territorio: trasformare la gestione del patrimonio culturale in un programma di sviluppo strutturando un piano di interventi coordinato e integrato, e definito una governance istituzionale in grado di gestire i processi e costituire uno strumento di partecipazione e di apertura sociale. Punto di partenza del progetto è la consapevolezza della rilevanza culturale e artistica del patrimonio, ma anche la considerazione degli sforzi svolti ad ogni livello da parte delle istituzioni locali per sostenere ed incentivare interventi di conservazione, valorizzazione e promozione culturale.
La Valle Camonica è un'estesa vallata delle Alpi centrali percorsa dal fiume Oglio; lunga 80 km, passa dai 200 m. di altitudine del lago d'Iseo, ai 1883 m. del passo del Tonale. Conserva, oltre a un ricco ambiente montano, un importante patrimonio di testimonianze materiali e culturali, dalla preistoria ad oggi, che la rendono una Valle dei segni. È un territorio montano urbanizzato prevalentemente sul fondovalle. A nord di Edolo si estende l'Alta Valle, dalle caratteristiche tipicamente alpine e disposta lungo la linea insubrica. Compresa tra due Parchi (Stelvio e Adamello) è attraversata dall'antica via Valleriana che lambisce i centri storici e attraversa i prati di antica coltivazione. L'Alta Valle è popolata da piccole comunità, in parte coinvolte dal turismo invernale; fenomeni di forte identità locale si affiancano ad un'avanzante spaesamento, indotto dai modelli del consumo globale.