aperto_art on the border è una manifestazione di arte contemporanea che si svolge in Valle Camonica, un progetto pluriennale di arte pubblica che assume come riferimento fondamentale le comunità, l’ambiente e la storia, attivando esperienze artistiche capaci di radicarsi nell’ambiente e di stabilire un colloquio dialettico con i luoghi e la storia. Aperto_ istituisce luoghi d’incontro tra le radici del territorio e la cultura contemporanea.
La nona edizione della manifestazione di arte pubblica contemporanea aperto_art on the border presenta nuove opere installative che interpretano poeticamente saperi e luoghi di Valle Camonica. Con l’obiettivo di rivitalizzare tradizioni artigianali e piccole comunità locali, sono stati attivati laboratori artistici, ricerche e attività sociali rivolte a ricreare comunità, tematiche e di lavoro. Gli artisti, operando in residenza a stretto contatto con le realtà locali producono esperienze e opere utili a connettere tecniche e manualità con il contemporaneo.
Stefano Arienti rilegge e reinterpreta il grande patrimonio di immagini prodotto dal fotografo Simone Magnolini entrando nelle pieghe (storiche) del paesaggio di Valle Camonica e della comunità di Borno.
Stefano Boccalini intreccia un dialogo con la comunità di Monno mediante parole chepossano identificarne spirito e aspirazioni, in continuità con i laboratori svolti con i bambinida Il Cardo all’interno del progetto “Aspettando Ca’Mon”.
Wurmkos laboratorio collettivo di arte pubblica che agisce in situazioni di disagio psichicoe fisico, attiva un processo di coinvolgimento operativo diretto a una comunità di disabili perfondare un senso dell’abitare.
Beatrice Catanzaro riscopre gli antichi gesti dei ricami d’intreccio decorativo a chiacchierino ancora attive in Valle Camonica, creando nuove forme attraverso un insospettabile cambio di scala.